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Industry digest aprile 2023

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Architettura inclusiva: abbracciare la diversità nella progettazione

Con circa 1 miliardo di persone, pari al 15% della popolazione mondiale, che convive con una disabilità, l’inclusività e l’accessibilità sono una priorità assoluta in architettura: vanno oltre la semplice conformità ai requisiti obbligatori.

Strategie di progettazione attente, che prevedano ad esempio l’uso di colori contrastanti e di luce naturale, possono migliorare notevolmente la navigazione e la percezione spaziale di tutti. Tuttavia, questi dettagli sono cruciali in particolar modo per la popolazione anziana, che si prevede raddoppierà entro il 2050. Probabilmente l’architettura e il design futuri daranno priorità a scale e corridoi più ampi, a spazi flessibili e adattabili e all’uso di materiali semplici per promuovere l’accessibilità. Anche la progettazione dei mobili può prendere in considerazione le diverse forme del corpo e le diverse esigenze contestuali. Inoltre, l’analisi dei dati e la mappatura delle città possono aiutare a identificare le aree ad alta accessibilità e le potenziali barriere.

Gli architetti devono migliorare continuamente i loro approcci progettuali, le loro politiche e i codici su cui si basano per promuovere un mondo più inclusivo. L’adattamento rapido e l’integrazione di approcci innovativi e olistici nel processo di progettazione sono essenziali.

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Da terra desolata a comunità fiorente

Hai già sentito parlare della serie TV “The Last of Us”? Si tratta di un adattamento del popolare videogioco ambientato in un mondo post-apocalittico popolato da zombie. Una location degna di nota è un centro commerciale abbandonato di Calgary, Alberta, che ora sta subendo una notevole trasformazione in una zona con destinazione d’uso mista.

L’ambizioso progetto di riqualificazione è guidato dallo studio di architettura Dialog di Calgary e da Primaris REIT di Toronto. Il progetto prevede di conservare parte della struttura esterna del centro commerciale e di convertirlo in una zona commerciale all’aperto, integrata da nuove torri residenziali. La componente residenziale, denominata “Northland” e sviluppata da Deveraux, consisterà di 229 unità abitative (da monolocali a quadrilocali), completate da servizi moderni come un centro fitness, cucine all’aperto e un’area cani.

Oltre ai nuovi spazi residenziali e commerciali, il progetto prevede anche il rinnovamento delle aree di parcheggio. Si sta cercando di riutilizzare i materiali esistenti per minimizzare i rifiuti e ridurre l’impatto ambientale della riqualificazione. Nonostante la passata invasione di zombie, l’obiettivo di questo ambizioso progetto è quello di dare nuova vita al vecchio centro commerciale e di creare uno spazio comunitario vivace e connesso, di cui beneficeranno sia i residenti, sia i visitatori.

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Le pennellate di Van Gogh con il cambiamento climatico

Lo studio di architettura MVRDV di Rotterdam ha trovato un modo unico per collegare il famoso pittore Vincent Van Gogh alla pressante questione del cambiamento climatico. In collaborazione con la Van Gogh Homeland Foundation, il parco tematico Efteling e gli amministratori locali, MVRDV ha presentato piani ambiziosi per una serie di grandi progetti nel sud dei Paesi Bassi, tra cui la Van Gogh Homeland Experience, la Van Gogh Homeland Biennial e il Van Gogh Homeland Atelier.

I piani prevedono installazioni temporanee, come le “superdune, le torri orticole, le camere della pioggia e le case della brughiera”, che immergeranno i visitatori negli effetti del cambiamento climatico. La prima biennale, prevista per il 2025, presenterà mostre all’aperto ispirate ai cambiamenti climatici e alla visione di Van Gogh del paesaggio del Brabante.

Secondo Winy Maas, cofondatore di MVRDV, l’intenzione non è quella di informare i visitatori sul cambiamento climatico, ma piuttosto di fornire loro una comprensione esperienziale del suo impatto. Quale modo migliore per trasmettere questo messaggio urgente se non attraverso l’accattivante arte di Vincent van Gogh, che sicuramente ispirerà i visitatori con le sue storie avvincenti.

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